Inizia la giornata, l’unica cosa che mi concedo è una tazza di tè. La mattinata passa, io non ho ancora toccato una briciola. Finalmente è ora di pranzo. “Mangio poco,così compenso tutte le calorie che ho assunto ieri”, penso . Mi impongo di aspettare la cena, ma l’impulso è troppo forte. Decido di concedermi un… Continua a leggere Tutto o Niente
Categoria: Racconti
Coabitare
Anche tu la tieni in gabbia? Non si può che legarla o costringerla a forza perché non conosce misure. Mi guarda con due occhietti piccoli e nascosti sotto i rotoli di grasso, arricciati a balze intorno alla bocca. Si muove a fatica, tutta ripiegata a scalini circolari ondulati sul petto, sulla pancia e giù fino… Continua a leggere Coabitare
Il Sogno di Cesare
Quel giorno, alla riunione delle onde non mancò proprio nessuno Anche il sole e la luna, in silenzio, si diedero appuntamento all’orizzonte, davanti alle nuvole alle spalle del mare La luna illuminava gli scogli facendoli brillare di luce, il sole scaldava il cielo e i cuori. Quel giorno, non c’era notte Il vento maestro portò… Continua a leggere Il Sogno di Cesare
Serafina (Fiaba)
Nel cuore di un bosco antico, dove tutto è nascosto tra l’ombra e gli alberi, un viandante solitario si avventura, alla ricerca di segreti nascosti. I sentieri tortuosi lo guidano, tra radici intrecciate e rocce scoscese, mentre il vento sussurra storie dimenticate, e le stelle brillano come gemme nel cielo. Là, tra le fronde degli… Continua a leggere Serafina (Fiaba)
Chi Salverà Hansel e Gretel?
Una bocca, un’apertura verso l’orizzonte dove la stessa acqua entra ed esce. Un passaggio stretto che apre in una valle oscura. Uno spacco, un taglio, una fenditura. Una crepa, un buco da riempire di cibo, di baci, di parole, di terra. Un varco umido e tiepido dove si ferma in una goccia piccante, il vizio,… Continua a leggere Chi Salverà Hansel e Gretel?
Successione
SUCCESSIONE «La voglio!» ringhiò il ragazzino strattonando la madre. La marionetta ebbe un brivido. Un maschio? Nah, impossibile. La vecchia smise di manovrare i fili e la guardò accasciarsi. Le labbra erano di un rosa sbiadito: tra non molto avrebbe dovuto occuparsene. Era stanca di farlo anche se, in fondo, non poteva certo dire che… Continua a leggere Successione
Nonna Social
Anche se ormai vicina agli ottanta anni, Gilda sprizzava energia. Le piaceva ballare, lo faceva anche mentre mescolava la minestrina, annaffiava i fiori, stendeva o lucidava il pavimento con le pattine. Marty, affezionata nipote, le aveva proposto di riprenderla col suo smartphone per far vedere ai suoi amici quanto sua nonna fosse brava. Così lei,… Continua a leggere Nonna Social
La Dottoressa
Si affacciò alla finestra e il pungente odore di autunno le inondò i sensi. Sospirò. Oggi sarebbe tornata a parlare con la dottoressa. Aveva rimandato a lungo quel momento ma non poteva farlo per sempre. Non voleva. Si bardò con le solite cose: il cappotto di topo – come lo chiamava la nipotina, un foulard… Continua a leggere La Dottoressa
Mia Madre
E’ sempre stata un tipo strano, mia madre. Sarà stata l’indole o il lavoro di maestra, ma è sempre rimasta un po’ bambina. Certo, è anche una con la testa sulle spalle ma, pure adesso che ha passato gli ottanta, è sempre in movimento e ancora sbarra gli occhi per mille occasioni di stupore. Così… Continua a leggere Mia Madre
Via Dei Giardini
– E con il profumo, come fa con il profumo dei fiori, in Primavera? – – La Primavera è il tempo peggiore dell’anno, non so mai come finirà la mia giornata perché il profumo dei fiori per me è un richiamo irresistibile.- – Un richiamo, eh! – – Sì, dottore, dico richiamo, ma potrei dire… Continua a leggere Via Dei Giardini