Arriva la notte,
con i suoi pensieri,
le sue emozioni,
i suoi desideri.
Non m’importa più
che venga presto
domani,
tanto i miei sogni
sono sempre
vani.
Mi siedo affranta
sulla riva del mio
passato,
non c’è più nessuno
ad ascoltare il mio
pianto,
non c’è più nessuno
ad ascoltare il
mio cuore.
Vorrei un abbraccio
a scaldarmi l’anima,
prima che tutto
finisca in un
sospiro:
ma queste mie mani
hanno chiuso troppi
occhi
e sono ormai stanche
di aspettare
domani.