Come una tavola apparecchiata, è la vita.
Piccoli sorsi in calici di prezioso vino e antipasti serviti freddi, come freddi sono i primi istanti nel venire alla luce…
Minestre calde o riscaldate, sono poi le successive gesta confuse in quell’adolescenza dove tutto si può
Per poi accorgersi che niente era della giusta temperatura
Nemmeno quel primo assaggio di avventura.
A seguire speziati piatti e brasati di voluttuosa carne
intrecci carnali dovuti al fuoco della passione e candide assenze in profumati lombi che suscitano ardore e infiammano l’anima.
Poi teneri e delicati momenti, così dolci da sembrare falsi seppure accompagnati da liquorosi attimi spesi per lo più col l’amato cuore che rivive su questa tavola adorna d’ogni cosa.
Amore e passione caramellati con gusto e accompagnati dal vivere lento mentre il buio affoga in un caffè così nero e caldo, addolcito poi con la poca luce di uno zuccheroso pensiero.
Come una tavola imbandita, così è la vita dove se è vero che l’età non conta è il tempo che decide ogni cosa nel lento passare di portata in portata.
Intanto rimango ai margini, su questa sedia da dove ogni cosa vedo, come fossi su di una nuvola.